Abbiamo programmato una nuova edizione del libro di Marco Caldarola, Cucinare Draghi, che qualche anno fa stupì il panorama editoriale-indipendente italiano proponendo ricette a base di carne di diverse specie di draghi.
Un’edizione in veste più “fantasy” era inevitabile, prima o poi, visto il soggetto così bizzarro. Ma al contempo Cucinare Draghi si basa su una ricerca approfondita, attenta al floklore e in particolare alla presenza di Draghi nelle leggende italiane, fino all’individuazione di una specie idonea: la Viverna appenninica … così potremmo definirla.
Inoltre l’introduzione del cuoco di Cochlearius si installa perfettamente in una vicenda cinquecentesca, riguardante il cosiddetto drago di Santa Fiora (GR), di cui è ancora visibile la reliquia del cranio.
C’è anche la prefazione di Daniela Braccini, autrice che negli ultimi anni si è distinta per varie pubblicazioni sulle tradizioni gastronomiche, compreso una nuova edizione dell’Artusi che ha avuto un successo inaspettato.
Insomma, un libro piccolo ma ricco, un regalo curioso e intrigante! In anteprima On Demand, presto l’ebook.

La Cucina dei Draghi. Nuova edizione di Cuinare Draghi. ” Cucinare draghi nasce dall’amore per il cibo e per il territorio, quindi dalla conoscenza delle tradizioni del cuore dell’Italia. Ma proprio nelle leggende del nostro folklore, Marco Caldarola ha notato un dettaglio spesso trascurato: l’esistenza dei Draghi, animali fantastici ricordati nelle cronache del medioevo e descritti in un antico trattato culinario…
Attraverso una serie di ricette curate nei minimi dettagli e basate sulla carne di diverse specie di Draghi, vengono proposte varie soluzioni per uno sfarzoso banchetto rinascimentale: dalle minestre alle braci, dai pasticci ai dolci.
Un modo originale per stimolare la fantasia del lettore ma non solo: i più intraprendenti troveranno, alla fine di ogni ricetta, suggerimenti per sostituire la carne di Drago con altri tipi di pietanze. “